Mirabell |
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| Il templare decise che se non voleva che Goku lo odiasse per sempre, doveva portarlo lontano sia dalla cattedrale che dal cimitero, in realtà non sapeva come gestire la situazione, aveva legato mani e piedi dell’altro in maniera superba quasi l’avesse già fatto, ma non ricordava di aver mai rapito qualcuno. Decise comunque di tenerlo legato ancora un attimo per vederne la reazione, così lo portò nella sua villetta, un posto grazioso che si era accaparrato in vita senza ricordarsi come. Era una villa bianca con tre piani, il più basso sotterraneo con camera degli ospiti, sauna, bagno e la seconda cucina con tavolo e sedie, il pianoterra invece aveva la sala enorme e la cucina principale nonché giardinetto fiorito e fontana, mentre nel terzo c’era una camera matrimoniale e un'altra con un solo letto. Fredrike portò Goku nel piano sotto terra, poggiandolo sul letto matrimoniale della camera degli ospiti con delicatezza per poi sedersi su una sedia vicino a lui.
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