La stanza del principe Ludwig e bambolinaXD

Ci misero circa mezz’ora a trovare la loro stanza, quella scuola sembrava veramente immensa, con centinaio di corridoi e migliaia di porte, sembrava davvero che li lo spazio si dilatasse rendendo difficile ritrovarsi.

“C’è l’abbiamo fatta”

Sussurrò distrutto il principe Ludwig, ma dov’erano i suoi servi a trasportarlo quando servivano.

“Ho proprio bisogno di una doccia”

Spalancò quindi la porta della stanza che si presentava in uno stile prevalentemente imperiale nel salottino, fin troppo per i gusti del principe che non amava il pacchiano e gradì infatti il letto a baldacchino più semplice con una grande finestra che dava sui giardini e il bagno moderno.

La bambolina era ancora in braccio a ludwig e non sapeva ne cosa dire ne come muoversi..
-ehm.. io penso che a muovermi qua dentro avrò dei problemi..
Bisbigliò notando con suo sommo orrore quanto fossero alti i mobili; per sedersi su un divano si sarebbe dovuto arrampicare sulle gambe di ludwig.
Sospirò scuotendo la testa mentre indicava il letto al compagno di stanza
-lasciami pure lì così tu puoi andare a farti la doccia

Il demone gli baciò un attimo la testolina scura, mentre lo lasciava su un cuscino vicino al comodino sul quale c’era un bel mazzo di fiori, inoltre le gambe del tavolino avevano una strana forma che assomigliava quasi a uno scivolo.

“Non ci metterò molto”

Disse quindi Ludwig, spogliandosi con calma buttando poi i vestiti sul letto a casaccio, fino a restare nudo, marmoreo e perfetto, dando le spalle a Kirill mentre andava in bagno.

Kirill arrossì da testa ai piedi mentre aiutato da quelle strane gsmbe del tavolino scendeva giù, osservandosi curiosamente attorno e zompettando a destra e sinistra.
-questa camera è enorme!
esclamò cercando di arrampicarsi sul copriletto del divano

Ludwig intanto aprì la doccia, per poi entrare nella grande vasca, non amava fare il bagno da solo ma se ci era costretto faceva una doccia veloce, si chiedeva se Kirill si sarebbe arrugginito stando li e se sudava, doveva essere strano essere una bambolina si disse, mentre l’acqua calda gli lambiva il corpo rilassandolo.
Permettendo gai suoi capelli di appiccicarsi a tutta la pelle candida del principe, se qualche ragazza l’avesse visto ora sarebbe svenuta col sangue al naso.

Kirill zompettò a sua volta verso il bagno, non si ricordava da quanto tempo non si faceva un bagno decente.
Con un'incantesimo allungò il bagno facendo apparire un'altra vasca misura d'uomo
-ti spiace se faccio anch'io la doccia?
Domandò facendo apparire delle tende con le paperelle per la doccia XD

Ludwig si girò, non provava nessun imbarazzo lui, e si capiva il perché visto quel corpo scultoreo.

“Non vuoi farla con me?”

Disse poi come se fosse la cosa più normale del mondo, prendendo delicatamente Kirill per la collottola dei vestiti senza aspettare risposta, intanto che iniziava a spogliarlo tenendolo su una mano come si faceva con le bambole vere, bagnandogli un filo i capelli con un dito.

“Non ti arrugginisci vero?”

-no..
Bisbigliò kirill muovendosi come un matto cercando di sgusciare via dalla presa di ludwig, nessuno doveva vederlo in forma umana; lui era brutto!
-perfavore mi lasceresti fare il bagno da solo? mi vergogno troppo
Domandò chiudendo un attimo un occhieto quando sentì l'acqua tra i suoi capelli

“Hmm”

Il demone fece finta di pensarci, mentre lo guardava con attenzione.

“Direi di no”

Sussurrò quindi baciandogli una guancia con delicatezza, aveva sempre paura di romperlo.

“Voglio che la fai con me”

Disse quindi, mentre lo bagnava delicatamente con la mani, attentissimo a non farlo cadere.

“E poi spiegami a che ti serve una doccia così grande…”

La bambolina chiuse di scatto gli occhi mentre, proprio in quell'istante, riprendeva forma umana.
Ora seduto sulle gambe di ludwg c'era un ragazzino dal fisico esile ma agile, la pelle chiara, i capelli neri come la pece e due pietre preziose color ghiaccio al posto degli occhi.
Stavano un pò stratti infatti il piede di questa persona era vicino al viso di ludwig ma fuori dalla vasca, aveva una caviglia sottile per essere un maschio, questo significava che non aveva i muscoli molto sviluppati
-io ehm.. scusa ludwig..
Bisbigliò arrossendo da capo a piedi cercando di scappare fuori dalla vasca xD

Il principe finì seduto nella vasca, in realtà Kirill non pesava molto neanche da umano ma era rimasto davvero sorpreso al punto di scivolare, lo teneva ancora tra le braccia come quando era una bambolina…iniziando a rilento a capire a cosa serviva la vasca di quelle dimensioni.

“E’ un caso…oppure puoi tornare umano quando vuoi?”

Chiese alla fine mentre come se niente fosse lo studiava, era veramente carino c’erto forse un po’ troppo magro e senza muscoli, ma a Ludwig piaceva il genere e poi c’erano gli occhi che lo avevano attratta.
Così mettendolo più comodo sulle sue gambe riprese a lavarlo con la spugna come se nulla fosse.

-volevo tornare umano per farmi la doccia e quando sono entrato inbagno ho fatto l'incantesimo di modo che una volta toccata l'acqua mi sarei ritrasformato, per questo volevo fare il bagno da solo
Esclamò sbuffando mentre girava il viso verso destra con i capelli neri attaccati al volto ed un sorriso soddisfatto sulle labbra nel sentire la spugna percorrergli il corpo.. non si ricordava da quanto non si faceva un bagno decente
-ti ho colto di sorpresa no?

“Un po’…ma non credevo che fossi sempre stato solo una bambola”

Sussurrò il principe, mentre gli bagnava di più i capelli, certo sembrava che il caratterino di Kirill non cambiasse minimamente da una forma all’altra ma era meglio così secondo Ludwig.

“E come mai non volevi farti vedere così neanche dal tuo padrone?”

-perchè sembro una femmina e nemmeno mia madre mi ha visto così
Sbuffò mentre abbassava il viso per evitare che l'acqua gli andasse negli occhi; gli dava un fastidio pazzesco quando succedeva
-ora.. se il mio "padrone" me lo permette vorrei lavarmi da solo
Bisbigliò in taono ironico facendo apparire tra le sue mani una morbida spugna gialla

“Hmm…direi di no”

Sussurrò come prima Ludwig con un sorriso sardonico, mentre lo cingeva un po’ per passargli la spugna sulla schiena, facendo entrare a contatto i loro petti.

“E poi non sembri per nulla una femmina, credimi me ne intendo”

Disse quindi, intanto che gli massaggiava un po’ le spalle e la spina dorsale, il principe era in fissa sulla pulizia, certo preferiva quando aveva venti donne a lavarlo ma anche così poteva andare.

“Inoltre ormai ti ho visto cosa cambia?”