*Sentì le labbra di lui poggiarsi con gentilezza sulle sue, e il cuore balzarle subito in gola, e i suoi occhi plumbei si sgranarono, mentre osservava quelli di lui socchiudersi.
Come aveva fatto lui, quel ragazzo che all'inizio le sembrava così sfacciatamente falso, averla affascinata era una domanda che si stava ponendo spesso...ma...sentire le sue labbra vellutate premere dolcemente contro le sue...aveva scatenato in lei un forte calore, che era saliti velocemente alle guancie.
Quando lui sciolse quell'incanto, lei lo fissò, interdetta e ancora stordita da quel bacio rubato.*
CITAZIONE
Un semplice bacio concesso da una fanciulla come te vale più di mille notti passate con altrettante ragazze. Tu sei di buona compagnia anche semplicemente dormendo nella mia stessa stanza le altre, sono uno svago in una notte piena d'attività, per me come io lo sono per loro... Con te invece mi basta semplicemente sapere che condividiamo la stessa stanza senza esser costretto a fare nulla per considerarti una compagnia
*Quelle parole la lasciarono ancora più turbata di prima, così come nel vedere la sua espressione restare così calma e tranquilla, mentre la sua - avrebbe giurato sui suoi parenti - era stranita.
Involontariamente, si passò un dito sulle sue labbra, sentendo un leggero tremito percorrerle.
Si diede della sciocca, quando si riprese, distogliendo lo sguardo dal suo volto - imbarazzata - prendendo a fissare il suo gelato.*
"Tu...tu mi lusinghi con e tue parole. E, oltretutto, non le merito." *disse, la voce quasi in un sussurro.* "Mi sono comportata in modo acido e freddo con te, all'inizio...e potrei farlo anche in seguito. Purtroppo è così. Non riesco a comportarmi diversamente, con le persone..."