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Ice cream, [Shoji e Anastasia]

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~Sadness
view post Posted on 7/9/2008, 14:21




*Fianco a fianco, Anastasia si avvicinava con Shoji alla gelateria che poco prima lei gli aveva indicato.
Era bella, spaziosa e pulita. E, dopo essere entrata al suo interno, scoprì che in quel locale era istallata l'aria condizionata, che mandava un piacevole fresco all'interno di essa. Guardandosi intorno, la giovane notò che era vuota. Dopotutto, era ancora primo pomeriggio.

Voltò il suo viso verso il bancone, dove erano esposti i vari gusti dei gelati. Con piacere, notò che erano artigianali. Non avrebbe sopportato di comprare un banale gelato preconfezionato, detestava solo l'idea di farlo.
Dopo aver scrutato per un pò i vari gusti, decise.*

"Io prenderei Zuppa Inglese e Panna." *poi si volse verso il ragazzo dai capelli color della neve che era affianco a lei, guardandolo con i suoi occhi plumbei.* "E tu?"
 
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view post Posted on 7/9/2008, 14:58
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Anche lì c'era dell'aria condizionata per la gioia di entrambi i ragazzi.
Il locale era spazioso e ben illuminato e fortunatamente praticamente sfollato.
Si avvicinò al bancone dei gelati stando accanto alla fanciulla guardando i vari gusti che si potevano trovare.
*Per me limone e fragola, la ringrazio.*
Quando la commessa diede i gelati porse quello con la zuppa inglese alla ragazza.
*Tieni.*
Lasciò i soldi per entrambi i gelati alla commessa guidando Anastasia in un punto fresco della gelateria, spostò la sedia così che la ragazza si potesse mettere seduta.
 
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~Sadness
view post Posted on 7/9/2008, 15:09




*Lei prese il gelato che lui le porgeva, mentre lo osservava pagare entrambi i gelati.
Questa volta si sentì davvero a disagio, era la seconda volta che le pagava qualcosa. Come avrebbe potuto ricambiare tanta gentilezza?
Non ne aveva idea.

Lo seguì silenziosamente verso un tavolino, mentre lui scostava una sedia, invitandola a sederci sopra.
A quell'ennesima azione da galantuomo, non riuscì a trattenere una risatina divertita.*

"Se non la smetti con tutte queste gentilezze, sarò costretta ad infilarmi nel tuo letto, stanotte" *disse, ironicamente, mentre sedeva al tavolino e leccava il suo cono gelato.
Quel gusto non le piaceva particolarmente, ma non le risultò sgradevole.*
 
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view post Posted on 7/9/2008, 15:12
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Sorrise tra il malizioso e divertito sedendosi davanti a lei.
*Penso che raddoppierò le mie gentilezze a questo punto.*
Iniziò a mangiare il suo di gelato, aveva scelto i gusti che preferiva e tra l'altro quel gelato artigianale era semplicemente divino.
*Almeno avrò qualcuno che mi fa compagnia durante la notte.*
Continuò con il solito sorriso, che rischiasse o meno non gl'iportava nulla... L'aveva stuzzicato un pò troppo con quella frase xD
 
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~Sadness
view post Posted on 7/9/2008, 15:29




CITAZIONE
Penso che raddoppierò le mie gentilezze a questo punto.

*Lei rise di gusto a quella affermazione, realmente divertita.
Poggiò la mano che teneva fermo in cono sul tavolino, cercando di non macchiarsi con il dolce.* "Non farlo, altrimenti dovrò fare un salto al negozio di intimo." *ribatè lei, un sorriso divertito dipinto sul suo volto.

Lo squadrò per qualche istante, studiando i tratti del suo viso.
Bhe, non dovrebbe essere male riscaldare il suo letto...
Scacciò di nuovo quel pensieri, maledicendo se stessa e la sua natura di donna. Accidenti, perchè doveva essere così...vulnerabile ai sentimenti?.*

CITAZIONE
Almeno avrò qualcuno che mi fa compagnia durante la notte.

* Eh? pensò, interdetta. Possibile che gli uomini siano tutti uguali...?
Sospirò leggermente, dando un'altra leccata al suo cono.*

"Non ci terrei molto ad essere una compagnia...ma, dopotutto, in che modo potrei sdebitarmi dalle tue gentilezze?"
 
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view post Posted on 7/9/2008, 15:37
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Spostò la sua coppa e prese tra le mani il cono della ragazza sporgendosi sfiorando lievemente le labbra della ragazza premendo poi teneramente tenendo gli occhi socchiusi.
Quando fu soddisfatto si ritirò ridandole il cono.
*Un semplice bacio concesso da una fanciulla come te vale più di mille notti passate con altrettante ragazze. Tu sei di buona compagnia anche semplicemente dormendo nella mia stessa stanza le altre, sono uno svago in una notte piena d'attività, per me come io lo sono per loro... Con te invece mi basta semplicemente sapere che condividiamo la stessa stanza senza esser costretto a fare nulla per considerarti una compagnia*
Disse con un mezzo sorriso prendendo un'altro cucchino di gelato.
 
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~Sadness
view post Posted on 7/9/2008, 15:56




*Sentì le labbra di lui poggiarsi con gentilezza sulle sue, e il cuore balzarle subito in gola, e i suoi occhi plumbei si sgranarono, mentre osservava quelli di lui socchiudersi.
Come aveva fatto lui, quel ragazzo che all'inizio le sembrava così sfacciatamente falso, averla affascinata era una domanda che si stava ponendo spesso...ma...sentire le sue labbra vellutate premere dolcemente contro le sue...aveva scatenato in lei un forte calore, che era saliti velocemente alle guancie.

Quando lui sciolse quell'incanto, lei lo fissò, interdetta e ancora stordita da quel bacio rubato.*

CITAZIONE
Un semplice bacio concesso da una fanciulla come te vale più di mille notti passate con altrettante ragazze. Tu sei di buona compagnia anche semplicemente dormendo nella mia stessa stanza le altre, sono uno svago in una notte piena d'attività, per me come io lo sono per loro... Con te invece mi basta semplicemente sapere che condividiamo la stessa stanza senza esser costretto a fare nulla per considerarti una compagnia

*Quelle parole la lasciarono ancora più turbata di prima, così come nel vedere la sua espressione restare così calma e tranquilla, mentre la sua - avrebbe giurato sui suoi parenti - era stranita.
Involontariamente, si passò un dito sulle sue labbra, sentendo un leggero tremito percorrerle.
Si diede della sciocca, quando si riprese, distogliendo lo sguardo dal suo volto - imbarazzata - prendendo a fissare il suo gelato.*

"Tu...tu mi lusinghi con e tue parole. E, oltretutto, non le merito." *disse, la voce quasi in un sussurro.* "Mi sono comportata in modo acido e freddo con te, all'inizio...e potrei farlo anche in seguito. Purtroppo è così. Non riesco a comportarmi diversamente, con le persone..."
 
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view post Posted on 7/9/2008, 16:07
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Fece spallucce.
*Ognuno ha il carattere che ha, non possiamo chiedere a qualcuno di cambiarlo perche' vorrebbe dire che non desideriamo la persona per quel che e' veramente, ma solo per il suo aspetto esteriore. Tutti abbiamo dei difetti, ma volersi bene, avere un qualche legame vuol dire saperli accettare. Sai essere fredda acida, ma sei comunque una persona intelligente che riconosce i propri errori, cerca di farsi perdonare ed e' riconoscente quando qualcuno le da anche il più piccolo aiuto. Un pregio simile non si trova tutti i giorni in una ragazza, soprattutto bella come lo sei tu.*
Finì di mangiare il suo gelato.
*non ho mai nascosto che amo la compagnia di una donna nel mio letto, ma quello succede con donne che non sanno offrire altro se non il proprio corpo, tu invece hai un'intelletto, una cultura e delle conoscenze da donare, sempre se lo desideri certo, hai da donare cose che valgono molto, moltissimo che una nottata tra l'altro priva di vere emozioni, fatta solo per divertimento. *
 
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~Sadness
view post Posted on 7/9/2008, 16:24




*Ascoltò con interesse le sue parole, restando sempre più sorpresa ad ogni affermazione dell'altro. Non era semplice trovare un giovane che faccia delle considerazioni così profonde, e - doveva ammetterlo - le affascinavano molto i ragazzi che, oltre ad essere belli, riuscivano ad essere così sinceri.

Per qualche istante rimase in silenzio, guandandolo mentre continuava a parlarle e finire il gelato, non sapendo che dire.
Era a dir poco sorpresa ed interdetta, e - con suo grande stupore - notò che nessuna risposta stava cercando di formularsi ella sua testa, anche perchè nessuna risposta le veniva in mente per esprimere a parole ciò che quelle frasi aveva scatenato in lei.

La mente leggera e con la chiara consapevolezza di ciò che avrebbe fatto, si sporse leggermente verso di lui, poggiando le sue labbra su quelle di lui, chiudendo gli occhi.

Com'era quel detto? Ah sì, un gesto vale più di mille parole.
E il suo esprimeva tutto ciò che avrebbe voluto dirgli.*
 
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view post Posted on 7/9/2008, 16:31
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Inizialmente rimase sorpreso, non si sarebbe mai aspettato un gesto simile proprio da lei.
Ma sapeva che se lo faceva non era per zittirlo, non era il tipo, anche lei provava quacosa. Le prese il viso fra le mani, aveva la pelle così morbida, liscia, sembrava seta.
Si alzò e aggirò il tavolo senza staccarsi dalle sue labbra, premendo maggiormente contro quelle di lei, socchiudendo la bocca.
Aveva voglia di baciarla con quanta passione sentiva in quel momento dentro di sé, le spostò i capelli dal viso.
Le sue labbra sapevano ancora di tiramisù...
Così bella, dai modi di fare così glaciali, ma lui aveva saputo scioglierla, aveva saputo accendere un piccolo fiammifero dentro di sé e ne andava orgoglioso.
 
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~Sadness
view post Posted on 7/9/2008, 16:45




*Con gli occhi chiusi, non potè vedere che lui allungava le sue mani verso il suo viso, posandole con dolcezza su di esso e premendo anche lui le sue labbra su quelle di lei.
Percui, quando le sentì poggiarsi sul suo volto, sussultò leggermente, prima di abbandonasi totalmente alle sue labbra.
Sentì anche il rumore di una sedia che si trascinava sul pavimento, e i suoi passi che circumnavigavano (XD) il tavolo, fermandosi difronte a lei, intensificando ancor di più il loro bacio, dischiudendo le labbra.

A quel gesto, restò un poco perplessa. Non aveva mai baciato qualcuno diversamente dal bacio sulla guancia, e non sapeva lontanamente come comportarsi. Tuttavia, decise di provare ciò che aveva letto su tanti libri sdolcinati.
Dischiuse a sua volta le labbra, imitando l'altro. Doveva solo comportarsi come se stesse danzando con lui. La dama seguiva sempre i passi del cavaliere.*
 
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view post Posted on 7/9/2008, 16:50
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La sentì dischiudere a sua volta le labbra lui fece scivolare la sua lingua all'interno della bocca della ragazza, carezzandone il palato, sfiorando quella della ragazza intrecciandola con essa mentre le carezzava con una mano i morbidi capelli biondi.
Non immaginava che potesse essere così bello baciare quella fanciulla dai modi freddi...
Portò l'altra mano dietro la schiena così da avvicinarla dolcemente a sé.
Mano a mano metteva sempre più foga in quel bacio tanto atteso, tanto sperato...
 
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~Sadness
view post Posted on 7/9/2008, 17:31




*Cercò di ricambiare il bacio come meglio poteva, seguendo con incertezza la danza che la lingua di lui stava svolgendo con la sua.
Sfiorando con la sua lingua quella di lui, cercò di fargli capire cosa provasse realmente per lui, come in un disperato bisogno che lui sapesse.
Lei era affascinata da lui, e ammaliata dalla sua sincerità e dal modo in cui sapeva usare in un modo talmente fluido e disinvolto le parole.

Sentì una delle sue mani poggiarsi sulla sua schiena, avvicinandola di più a lui. Scomoda, seduta su quella sedia così bassa, si alzò - lentamente - e cinse con le sue braccia il collo del giovane, facendosi più vicina a lui.
Il suo corpo era a pochi centimetri da suo, e potè percepire il calore che esso emanava. Abbandonando completamente ogni pensiero, e quasi sciogliendosi fra le sue braccia.
Lei stessa si stupì del suo comportamento, così diverso da quello che era solita portare. In genere così fredda con gli altri, così distaccata, non aveva mai provato il benchè minimo desiderio di approfondire il contatto con una persona.
Invece, in quel momento, ogni fibra del suo corpo voleva essere toccata da lui, da quelle mani che sembravano essere tanto esperte, e baciata da quelle labbra morbide, unite alle sue.

Emise un leggero mugugno di assenso, mentre le sue dita giocavano con i suoi capelli color della neve, intrecciando i fili color argento con le dita affusolate.
Oh, se in quel momento la vedessero i suoi fratelli...scoppierebbero a ridere senza ritegno.*
 
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view post Posted on 7/9/2008, 21:04
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La sentì muovere in modo impacciato la sua lingua nella propria bocca, da quel che poteva capire non aveva mai avuto un vero e proprio contatto con una persona, si sentiva onorato di essere il primo tra tutti.
Con la mano che aveva posato sulla schiena iniziò a carazzare questa dolcemente facendoli di tanto in tanto dei piccoli e dolci grattini.
Le passò una mano fra i capelli, e successivamente glieli lisciò.
Erano così morbidi... Li adorava, come del resto adorava tutto.
Infine si staccò, seppur di malavoglia, dalla bocca della ragazza, la guardò languidamente.
*Non sai quanto tu possa avermi reso felice...*
Disse con un tono affettuoso...
 
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~Sadness
view post Posted on 8/9/2008, 14:10




*Abbandonata completamente nelle sue braccia, Anastasia continuava ad intrecciare la sua lingua con quella del giovane, totalmente in estasi [XD].
Non avrebbe mai immaginato che solo baciando qualcuno si provasse una tale sensazione, così intensa ed avvolgente.
Ma, con molta probabilità, era proprio lui a farla sentire così...bene. Doveva pur ammetterlo senza vergogna, era davvero bravo.

Dopo parecchi istanti, Shoji interruppe il bacio, e lei si stacco a malincuore dalle sue morbide labbra.
Alzò gli occhi verso il suo volto, scrutandolo in quelle due pozze cristalline e dal meraviglioso colore chiaro.
Il suo sguardo languido parve scioglierla sin nel profondo, e non potè ricambiare anche lei con un sorriso dolce.*

CITAZIONE
Non sai quanto tu possa avermi reso felice...

*A quelle parole, sussurrate con tanta tenerezza e sincerità, il sorriso di Anastasia si fece ancora più dolce, mentre il suo sguardo scrutava i suoi occhi con - si meravigliò di se stessa - affetto.*

"A questo punto dovrei dire anche io la stessa cosa..." *mormorò lei mentre, come per enfatizzare quelle parole, prese ad accarezzare i suoi capelli bianchi candidi. Scrutandolo da vicino, le sembrò ancor di più affascinante... *
 
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24 replies since 7/9/2008, 14:21   100 views
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