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| Con un cenno di dissenso accompagnato dal caldo sorriso di lei, la ragazza disse che non ci si doveva preoccupare per lei e che le bastava poco per stare apposto. Ciò non convinse comunque pienamente il vampiro, che trovava Kimiko con un fisico stupendo e non certo bisogno di seguire una qualsivoglia tipologia di dieta.
Pure l'assenza di una certa pozione di sangue dal suo corpo, doveva averla svuotata di energie, le quali dovevano essere necessariamente restituite tramite un buon pasto completo. Qualcosa non quadrava, non poteva essere del tutto umana ed, infatti, sembrava che non lo fosse. Anche lei aveva dunque un segreto che non voleva rivelare al suo compagno?
La fanciulla prese dal suo zaino un cambio nuovo e pulito, recandosi poi dentro il bagno dove cominciò a far scorrere l'acqua della doccia. Ovviamente attese che la temperatura fosse di suo gradimento e quindi abbastanza calda. Ringrazio Shin per averle ceduto il posto e lui andò a stendersi sul lettino morbido, cercando di tapparsi le orecchie.
Non voleva udire i rumori proveniente dal bagno, non desiderava percepire i vestiti di lei che cadevano a terra o l'acqua che invadeva tutto il corpo nudo della ragazza in ogni suo più piccolo particolare. Avrebbe avuto la forte tentazione di entrare li a sua volta e fare cose oscene con lei sotto la doccia; non poteva proprio permetterselo.
Cercò invece di richiamare la sua bara con i suoi poteri telecinetici, ne aveva bisogno per ricostruire il suo corpo in caso di distruzione, mentre per una semplice dormita gli bastava tirare bene le tende della stanza per non far entrare la luce solare ed un buon letto confortevole. Ormai si era abituato a questa usanza umana.
Una volta portata in camera l'avrebbe ficcata fuori dalla visuale di lei, sotto la propria parte del letto, in modo che la cosa non la spaventasse o le creasse disagio. Ovviamente glielo avrebbe detto subito appena tornata. Il diversivo era stato decisamente efficace per far passare il tempo ed i pensieri in qualcos'altro che da sconcezze varie.
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