Casa Hiroharu

Presero il primo aereo che fosse disponibile per il Giappone assieme alla figlia.Passarono all'incirca 3/4 ore di viaggio via aerea..Una volta scesi chiamarono il loro autista affinchè li venisse a prendere con la macchina.Lavorando si sa,si accumulano molti soldi..e poi,avevano la massima incarico nel loro lavoro..e ciò copva a due bei stipendi.Dopo una 10 di minuti la macchina li prese e si avviarono verso casa..e fino a quel momento la ragazza non aveva parlato..Tutti e tre rimasero in silenzio,finchè non si incominciarono a intrevedere i primi alberi di ciliegio..questo dimostrava che casa loro era vicina..Passarono in una piccola stradina ove vi si mostrava uno stupendo spettacolo in "rosa"..Li avevano piantati loro di spontanea volontà,affinchè loro casa fosse coperta da tale bellezza..Dopo qualche minuto spnto fuori davanti ad un'enorme villa bianca..immersa nel verde e da un giardino ben curato,dove si intravedevano alcuni giardinieri sistemare alcun siepi..La macchina parcheggiò davanti all'entrata,i tre uscireno dalla macchina..-ecco.iamo arrivati..-disse lui prendendo le valigie dandole poi all'autista affinchè le portassero dentro,cosi le cameriere avrebbero sistemato tutto..

-Uff...non chiedo altro..che questa situazione non sia mai successa..-sussurrò lui mentre la vedeva andar via..avvicinandosi poi alla moglie abbracciandola stretta a se..-speriamo solamente che passi presto..-sussurrò a fiordi labbra,mentre e accarezzava il viso..lo vedevac che era molto turbata..

Poche ore,erano passate solamente poche ore..che il ragazzo,prese uno zaino con al massimo un cambio,lo stretto indispensabile.Voleva andare a prendere sua sorella in quel preciso istante!Una volta preso il taxi e biglietto..rimase in aereoporto aspettando il suo volo delle 16:00..sarebbe arrivato verso sera..nessuno doveva sapere del suo arrivo,se la sarebbe portata via con la forza..

-Abbiamo sbagliato a lasciarli soli tutto quel tempo..e adesso ne ripaghiamo le conseguenze..-disse lui,baciandole le labbra di sfuggita per poi dirgli nuovamente..-evidentemente on trovandoci mai a caa,hanno fatto affidamento l'uno all'altro..ritrovandosi poi infatuati di entrambi..-continuò a dire,prendendo poi per mano la moglie entrando in casa..-passerà..-sussurrò lievemente.

Oramai aveva preso l'aereo,non dormi..non mangiò rimase zitto ed immobile aspettando solamente che l'aereo toccasse terra..Passate le quattro ore scese di corsa cercando il prima possibile un passaggio da qualche taxi,ma non doveva avvicinarsi troppo alla casa..lo avrebbero visto..era solo questione di attimi..

-nessuno verrà a saperlo..e voglio che tu stia tranquilla..-disse lui apprensivo accarezzandole il viso con entrambe le mani..-lo so,è sconfortante come cosa..ma nessuno saprà mai nulla..te lo prometto..-disse lui deciso abbracciando stretto la moglie..

Mancava cosi poco,e oramai la sera era calata.Riconobbe quei fiori rosa che incominciarono a spuntare poco a poco mentre li intravedeva dal finestrino.Diede il giusto compenso al taxi per poi scendere e proseguire.Conosceva quei boschi come le sue tasche..e sapeva che c'avrebbe messo circa una mezz'ora ad arrivare a casa senza fermarsi,anche se non ne aveva la minima intenzione!

Camminava a passo svelto tenendo una bretella del zaino,deciso e determinato..Incominciava ad intravedere il tetto della villa,allora li incominciò a correre velocemente,non poteva aspettare..Osservava che la casa era sorvegliata,piu che altro..c'erano ancora i giardinieri che pulivano il giardino.Corse silenziosamente da siepe in siepe..dirigendosi verso la finestra della sorella..li affacciava direttamente ai boschi,ma li i giardinieri non passavano mai..Una volta arrivato..incominciò ad arrampicarsi sull'albero vicino alla finestra..doveva stare attento sia nel farsi sentire che nel farsi vedere..

-shhh..zitta..-sussurrò lui facendogli cenno di aprire la finestra in modo che entrasse..osservando che poi era chiusa all'esterno..in modo che la ragazza non potesse uscire..Si sporse un poco,aprendo il chiavistello..per poi fargli cenni di aprire con cautela..

L'uomo continuò a tenere la donna stretta a se,ma aveva un brutto presentimento..ma al momento,decise di lasciar correre mentre continuava a coccolare la moglie..

-shhh..mi raccomando..non fare rumore..-sussurrò lui entrando nella stanza della sorella con cautela,per poi richiudere la finestra delicatamente..in modo da non far vedere che era stata manomessa..Si findò sulla sua amata Sayuri abbracciandola stretta a se..

Inizialmente il marito distolse lo sguardo e l'attenzione dalla sua amata moglie..per poi guardarsi intorno.C'era qualcosa che non andava..-ma..non senti nulla?-domandò lui curioso..

La zittì con un bacio sulle labbra affinchè non fece sentire la sua voce..Si staccò poco dopo prendendo ed accarezzandole poi il volto..-sono appen entrato dalla tua finestra..c'è il rischio che mi abbiano visto e..dobbiamo aspettare un po affinchè le acque non si calmino..-disse lui cercando di non far sentire entrambi..