Stanza di Yuri e Kyo

Yuri

Bene... pensò mettendo per la prima volta piede in quella stanza...
Finalmente qualcosa di normale... non badò minimamente al fatto che forse poteva non essere sola...
Tolse la chiave dalla porta della stanza, mentre posava il borsone che aveva su una spalla... si ravviò con l'altra mano i capelli che le erano ricaduti sul viso...
Lanciò le chiavi sul letto vicino alla finestra e si mise a perlustrare la stanza... c'erano due letti... forse, se era fortunata, capitava in camera da sola, non era un tipo molto socievole... si soffermò sulla finestra, incantata quasi dal paesaggio che c'era all'esterno... era sera ed era tutto flebilmente illuminato dalla luce della luna, i fili d'erba rilucevano di piccole goccioline d'acqua che erano lì rimaste dopo la pioggia che aveva imperversato per tutta la mattina e il pomeriggio...
Ora però il cielo era limpido... e si potevano chiaramente vedere le stelle... sospirò... si sedette sul davanzale, dadendo in una sorta di stato assorto nei suoi mille pensieri... voleva affinare le sue arti magiche, e quella scuola era proprio ciò di cui Yuri aveva bisogno...

Kyo sentì dei rumori provenire dal soggiorno...
chi potrà mai essere...
uscì dalla doccia si infilò dei jeans strappati e aveva un asciugamano sulla testa coi capelli umidi...a piedi scalzi si diresse verso la fonte di rumore...dove sbalordito si trovò una ragazza dai capelli neri...
-ah...ciao
disse alla giovane che le dava le spalle...
-Piacere Kyo...
disse senza far cenno di avvicinarsi alla giovane...così voltandosi per poi ritornare di nuovo al bagno lasciando la porta aperta mentre lui finiva di asciugarsi i capelli rossi

Yuri

Si voltò verso la porta del bagno... e così... c'era un'altra persona...
- O... ops... scusa... - si limitò a dire guardandolo aveva solo un paio di jeans strappati addosso... beh, come fisico non c'era male... sorrise dentro di se, pensando che nella sfortuna di non essere in camera da sola almeno aveva trovato un ragazzo carino...
- Ciao... - disse lei per risposta... - Yuri... - sussurrò il proprio nome guardandolo, poi lui si voltò e tornò alle sue occupazioni, così lei scese dal davanzale e si apprestò a svuotare lo zaino...

Kyo riprendendo le sue faccende personali...dovette interrompersi la presenza di quella giovane lo infastidiva un pò...no nel senso che lei era...carina si...ma ingombrante diamine era fuggito quasi dalla sua famiglia di zucchero mieloso per starsene tranquillo...così prendendo fiato e coraggio andò nel salotto della giovane e....dovette fermarsi con le parole in gola...
- ....
la giovane nn dava segno di disturbo.....
- .__. ehm vuoi del thè l'ho appena fatto....
disse con faccia sconvolta...
cavolo io dicpo di esser silenzioso ma lei mi batte .__.
pensò

Yuri

Aveva iniziato a sistemare le poche cose con cui solitamente viaggiava... avrebbe benissimo potuto utilizzare la magia, ma non lo fece... ciò che aveva appreso, dal giorno della morte dei nonni, fino ad oggi, era stato tutto frutto dei suoi studi... e non dava mai per scontato il fatto di sottovalutare la magia... sapeva bene che se usata male, avrebbe provocato moltissimi danni... e poi era perfettamente inutile usarla per queste cavolate... finì di sistemare i vestiti, pochi per dire il vero, e poi si dedicò agli oggetti magici... sistemò i libri nello scaffale vicino al letto, poi chiuse la borsa e la buttò vuota sotto il letto...
Aveva fatto tutto in silenzio...
Sentì lui tornare nel salottino... le chiese se voleva da bere...
- Mh? - si voltò... - grazie... sei gentile... - disse appena abbozzando un sorrisino...

aveva sistemato tutto in ordine....e questio gli fece piacere perchè lui odiava il caos...e lui ne sapeva qualcosa...ripensando alla sua famiglia...fece un sospiro di sollievo
-te lo porto subito..
siu addentrò in un corridoio per poi svoltare a destra..c'era un cucinino abbastanz aspazioso per 4 persone...sulle tonalità del grigio e del blu...si accostò ai fornelli e mise a riscaldare il thè che aveva fatto precedentemente per esso....era ancora a petto nudo con l'asciugamano sulle spalle...ma non aveva freddo a causa dei riscaldamenti accesi...si appoggiò allo stipide della porta attendendo che il bollitore fischiasse...per poi versare il liquido in una tazza....e si avviò verso la giovane...

Yuri

- Bene... grazie... - dischiuse le labbra in un sorriso... anche se era un tipo taciturno non era di certo maleducata...
Si sedette sul letto e si guardò intorno...
Aspettava che Kyo, così le aveva detto di chiamarsi, le portasse il te... non era neanche abituata a tutte queste riverenze, così decise di alzarsi e raggiungerlo in cucina...
- Se preferisci posso fare da sola... non vorrei disturbare... - disse allungando le mani per prendere la tazza che lui le stava portando...
- Grazie... - lo guardò piantando quei suoi incredibili occhi rossi in quelli del ragazzo...

Gli occhi verdi quel giovane si rispecchiavano in quelli rossi della ragaza...cosa che non lo imbarazzò o mise a disagio....con la faccia normale disse solo
-tranquilla...non era molto distante la stanza da qui...
fece un alzata di spalle...le passò accanto mettendo la mano nei capelli della giovane scopigliandoglieli quasi come fosse una bambina sorridendo educatamente...
-io sono nella mia stanza...infondo a sinistra...se hai bisogno sono lì a leggere...
così dandole le spalle si dirisse verso quella che era la sua stanza....chiudendosi la porta alle spalle....
La sua stanza era un miscuglio di colori freddi tra il blu e il verde acqua..le pareti bianche con sfumature verdi e blu davano un effetto di ocenao e tranquillità...mentre attaccato al muro c'era un lettino singolo con delle lenzuola bianche e una trapunta azzurra...l'armadio di fronte al letto era verde acqua con i pomelli in bianco....e infine le tendine era un miscuglio di quei colori sfumati...nell'insieme dava un bell'effetto....ai piedi dell'armadio c'era ancora la sua valigia svuoltata su una panca...mentre in alto c'era una mensola con uno scaffale dove lì aveva messo le foto dei sueoi 2 genitori e dei gemelli....il pallone da basket era lì che lo guardava mentre su uan sediolina accanto alla finestra c'era il suo enorme peluche.
sono sfuggito da una famiglia di pazzi per ritrovarmi in una scuola....colleggio....strano...uffa...sempre meglio che loro...
pensò calando la fotografia dei suoi gemitori....così si buttò a pancia in giù sul letto...

Yuri

Lei invece aveva scelto la seconda stanza del mini-appartamento nel quale abitavano i due...
Era di grandezza media, giusto lo stretto necessario...
La frande finestra dava su un piccolo terrazzino, ci stavano giusto un paio di persona la fuori, date le sue ridotte dimensioni...
Si sedette sul piccolo divano fuori dalla stanza, nel salottino che metteva in comunicazione le due camere... prese il telecomando e appoggiandosi svogliata al bracciolo iniziò a sorseggiare il te... era davvero buono... e aveva un ottimo profumo...
Dato che non c'era niente di meglio da fare iniziò a fare zapping... ripensando all'inconsueto gesto del ragazzo di prima... le aveva scompigliato i capelli in modo così familiare... che non se ne era neanche quesi resa conto... come se fosse una persona che conosceva da molto tempo... scosse la testa e sorrise... ma che diamine stava dicendo...? Intanto la televisione continuava a chiacchierare, senza che lei ci desse molto peso si sdraio del tutto a pancia in su...
Incrociò le braccia dietro la testa e si mise a fissare il soffitto...

Kyo si scegliò molto tempo dopo...
Cavolo non mi ero reso conto che mi sono addormentato ma che diamine di ore so...
non finì la frase che cadde dal letto nel girarsi per vedere l'orario...procurando un boato nel rovescuiarsi tutto il contenutodel suo armadietto accanto al letto...
Porca....
si alzò di scatto nel lacerante dolore che provava alla fronte....aprì la porta di scatto della sua stanza...e si diresse in bagno aprì lo specchietto sopra al lavanbdoino alla ricerca di un cerotto....ma non trovandolo andò fuori la porta di quella ragazza...bussò...
-Ehm...sà di darti fastidio ma mica avresti un cerotto? -.-"

Yuri

La ragazza si er stancata di guardare la tv, così l'aveva spenta e in compenso aveva acceso la radio... c'era una serie di canzoni rilassanti, così si risdraiò sul divano e incrociando le gambe sull'altro bracciolo, si mise un braccio davanti agli occhi e li chiuse...
Si sarebbe riposata volentieri, ma sapeva che avrebbe difficilmente preso sonno...
Fu allora che sentì bussare alla porta... doveva essere il suo coinquilino...
Si alzò elegantemente dal divano e si avvicinò alla porta... l'aprì e se lo ritrovò davanti con un taglio sulla fronte...
- Che hai fatto... - sorrise appena, quasi divertita, poi si spostò, invitandolo ad entrare...
- Siediti pure, arrivo subito... - si avvicinò al mobilino... era una maga ma ogni tanto usava anche dei modi ortodossi... prese un flaconcino di disinfettante e un cerotto, poi tornò da lui... ruppe un batuffolo di cotone e ci versò il disinfettante... poi glielo passò con mano leggera sopra la ferita...

Il ragazzo imbarazzato evitava di incorciare lo sguardo della ragazza.....
-Grazie per la medicazione
disse una volta finito....poi si portò la mano alla fronte come se avesse due teste....
_Sono finito sul comodino...

Yuri

Lo vedeva in una certa situazione di imbarzzo... forse era timido, o semplicemente era in imbarazzo per la situazione che si era venuta a creare... sorrise innocentemente...
- Prego, non ti preoccupare... -
Finì di posargli il cerotto sulla ferita e poi si allontanò sedendosi di fianco a lui...
- Beh... un pò strano, ma può succedere... - si appoggiò con le mani sul copriletto andando un pò indietro...

può succedere..si ad un idiota..
pensò allargando le gambe poggiando le mani sulle ginocchia col volto desolato....
-già a chiunque poteva capitare.. .__.
disse dopo una lunga pausa dalle parole della giovane...
-scusami se ti ho disturbata...
disse con voce imbarazzata....
che situaizone!!!!!!!!!!che figuraccia!!!!!!!!!!!!!!!...
poi pensò se fosse successo in casa sua già i gemelli stavano x chiamare il pronto soccrso e la madre urlava impazzita facendolo morire dissanguato ò.ò così srrise a quel pensiero portandosi una mano alla bocca

Yuri

- Sta tranquillo, non mi hai affatto disturbato, anzi, mi stavo quasi annoiando... - disse stringendosi nelle spalle... - non c'è molto da fare in questa scuola o sbaglio? - disse guardandolo...
Lo aveva trovato lì, magari era da più tempo di lei che frequentava quel posto...
Sorrise... era davvero così imbarazzato per una banalità di questo genere...?
- Ehi... dico sul serio non ci sono problemi ok...? - gli sorrise leggermente... non che fosse troppo abituata a farlo spesso... erano solo sorrisi di circostanza...