Confronto faccia a faccia

come promesso.
Zeppa venne trascinato da amadeo nella prima stanza aperta che capitò loro a tiro.
Gli faceva paura.. no anzi non paura, zeppa era cresciuto con amadeo ed il compagno non sarebbe mai riuscito a mettergli paura.. o almeno così pensava il maghetto bianco
-che diavolo ti passa per la testa ade?!
Esclamò ringhiando contro il compagno cercando di scalciare e morderlo; insomma non voleva stare intrappolato come un salame!
-mollami subito direttore da strapazzo, cosa diavolo pensi di fare ehh??

“Non puoi averne un idea Zeppa”

La voce di Amadeo era bassa e profonda, quasi viscerale e oscura, in quel momento sarebbe davvero potuto essere Ade il signore delle anime perse.
Ormai il suo raziocinio era andato, si era reso conto di cosa voleva da Zephire tempo addietro, ma per una sorta di gentilezza aveva aspettato fino ad allora, ma a cosa era servito…Zeppa per il suo orgoglio l’aveva solo odiato di più.

“Ora farò qualcosa che avrei dovuto fare tanto tempo fa”

Sussurrò quindi, mentre la sua voce non cambiava tonalità ma veniva presa da una nota di sensualità, mentre senza preavviso si avvicinava al biondo legato, afferrandogli quindi il viso con una mano per farglielo alzare e baciarlo, per la prima volta.
Ma non fu un bacio calmo, anzi fu passionale e possessivo con vari morsi, mentre Amadeo lo stringeva a se poggiandolo sul lavandino ancora stretto dai fasci come un salame.

Mugugnò appena per il dolore al fianco quando sbattè contro il lavandino e cercò subito un modo per liberarsi
Ma ora.. Amadeo aveva davvero osato baciarlo?!..
Zephire non capì nulla per un attimo; aveva il viso tra le mani del compagno e teneva gli occhi sgranati per la sorpresa.
Che diavolo stava facendo Ade?!
Ringhiò qualcosa tra se e se cercando di mantenere la sua calma e la razionalità solita intanto che cercava di serare la bocca ma il massimo che pttenne fù di riuscire a morsicargli la lingua fino a sentire il classico sapore ferroso del sangue in bocca.
-tu stai male amadeo.
Gli ringhiò contro appena riuscì a separare di un millimetro le loro labbra.
Il compagno era uscito di testa, cosa aveva fatto per scatenare nell'altro una reazione simile?!

Amadeo si limitò ad allontanare il viso con un sorriso serafico sul volto, mentre il morso di Zeppa era visibile in una lieve scia di sangue sul labbro del demone, che si rimarginò in un istante.

“Con te va sempre a finire così vero?”

Sussurrò mentre lo avvicinava un po’ a se, afferrandogli la vita con una mano, per poi mordergli il collo e portare una mano alla sua debolezza sfiorandolo al di sopra dei vestiti.

“Le cose non vanno mai come uno progetta”

Continuò quindi tranquillo, tutto intento a lasciargli un succhiotto.

Maledizione, maledizione e maledizione!!!
Zephire imprecò in tutte le lingue del mondo contro amadeo.. cosa pensava di fare? stuprarlo nei bagni?! oh no, era assolutamente fuori strada.
Sentì però la mano dell'altro toccargli la debolezza da sopra i vestiti intanto che con le labbra gli lavorava il collo.
maledetto bastardo.
-molla...mi..!
Esclamò mordendogli con forza la spalla cercando di far scansare l'altro da se.. l'avrebbe morso, l'avrebbe graffiato, preso a testate.. qualsiasi cosa.. se ora riusciva a liberarsi amadeo rischiava grosso
-brutto perver..anf.. pervertito del cazzo!

“Sei così combattivo”

Gli soffiò Amadeo nell’orecchio che gli aveva morso prima, stringendolo un attimo a se, per poi scansarsi un attimo quasi fulminato.
Per poi portare la mano a sfiorargli il sesso senza barriere, stringendolo sapientemente nella mano, ridendo poi del morso del biondo, così insignificante.

“Forse è questo che mi ha…”

Sussurrò poi bloccandosi con un sorriso, alzandosi un po’ per baciare la fronte del biondo, muovendo deciso la mano, mentre i lacci lo tenevano stretto.

-ahh..
Zephire si piegò leggermente in avanti mentre, con la bocca socchiusa, si lasciò andare ad un piccolo gemito che gli era accidentalmente.
Chiuse di scatto gli occhi mentre le gambe gli tremarono violentemente per un attimo.. lui.. glie lo stava toccando!
-a.. anf.. amade-o.. fermati..
Disse mordendosi a sangue l'anglo delle labbra.. insomma.. va bene l'autocontrollo ma era pur sempre un ragazzo quindi ahimè non riusciva a rimanere impassibile all'altro.
Senza contare inoltre che quel bacio sulla fronte era assai fuori luogo, non centrava nulla con l'atteggiamento del compagno, era come se lo volesse prendere in giro.
-fo.. forse è questo c-che ti ha..?
Esalò cercando di far finire la frase al direttore

“Se me lo chiedi così come faccio a fermarmi?”

Sussurrò divertito Amadeo, mentre lo faceva inarcare un po’ evitando che colpisse con la testa il vetro dietro di se, per poi percorrergli con una mano il ventre e il petto, sfiorandogli quindi i capezzoli.
Leccandosi poi l’angolo ferito della bocca che non perse neanche tempo a rimarginare, baciandogli una guancia, sfiorandogli poi con la lingua il retro del collo…che dire Amadeo stava cercando il punto debole di Zeppa, inconsciamente mentre era intento a farselo un pochino.

“Non meriti che io risponda”

-mi vuoi umiliare?.. ti ah.. vuoi vendicare per.. per qualcosa?
Domandò zephire con gli occhi serrati dai quali scappavano due lacrime agli angoli, era odioso dover subire passivamente e non poter fare assolutamente nulla per liberarsi di amadeo..
-sme.. smettila di anf.. toccarmi..
Ringhiò dibattendosi come un ossesso quando gli sfiorò i capezzoli con le dita, Il ragazzo iniziavs ad avere seriamente paura dell'altro amadeo che gli stava davanti.. era come se non lo conoscesse insomma.. ade non aveva mai osato torcergli un capello e ora invece..!
-smettila cazzo! mi fai schifo levati!!

Il demone non fu colpito dalle parole dell’altro ma quelle lacrime lo infastidirono, al punto che gliele andò a togliere delicatamente, una con una lieve lappata e l’altra con un bacio delicatissimo, ma era ancora troppo arrabbiato e non riusciva a calmarsi, così mosse ancora la mano esperta sul suo sesso mentre lo teneva vicino a se, al punto di sfiorargli con una gamba un’anca.
Poi, abbassandosi un attimo su di lui, gli accarezzò un attimo la testa, come aveva fatto quel giorno che il biondo aveva pianto davanti a lui, per poi staccare subito la mano rendendosi conto della follia e toccargli un attimo la schiena.
Era confuso ma lo voleva troppo e lo sapeva.

Zephire non capiva..
Non riusciva più a capire il comportamento di amadeo.. dio.. che cosa gli era preso?!
Si sentiva così inutile e privo di difese..
Legato, boccato contro il lavandino dei bagni mentre il tuo "amico-nemico" cerca di.. di..
Non riusciva neanche a pensare che cosa passasse nella mente di amadeo!!
-bast..ahh..
Ansimò singhiozzando appena e muovendo disperato il viso a destra e sinistra, non si era mai sentito così umiliato e in pericolo durante tutta la sua vita.
Inoltre sembrava che ade volesse azzerare la ditanza che c'era tra loro ed appena una gamba dell'altro si avvicinò all'anca zephire iniziò a dibattersi con forza, più delle altre volte.

Amadeo notò il cambiamento, e gli avvicinò una mano al voltò, fermandone un attimo i movimenti per guardarlo negli occhi.

“Sei ferito li?”

Chiese quindi, con una nota preoccupata nella voce, andando a sfiorare subito con la mano il punto, lasciano il suo sesso, per abbassargli un attimo i pantaloni e toccare, notando però che in quel punto c’era una specie di segno.

“Cos’è…”

Sussurrò quindi più a se stesso che all’altro cercando di vedere se era una bruciatura, o un incantesimo nemico.

Zephire chiuse di scatto gli occhi mormorando a bassissima voce un incantesimo e, grazie a questo, nascose immediatamente il tatuaggio agli occhi di amadeo; se l'avesse visto era certo che per lui sarebbe stata la fine.
Questa umilizione e in più la beffa che dopo gli avrebbe fatto amadeo; probabilmente cattivo e freddo come al solito lo avrebbe sbeffeggiato infierendoci su
-lasciami in pace!!
Ringhiò con gli occhi esi lucidi per il pianto, le guance arrossate e la bocca contorta in un'espressione di disgusto
-vatti a trovare una puttana e lasciami in pace!
Urlò cercando di scalciare per allontanare le mani di amadeo dall'anca

Amadeo sbuffò infastidito, mentre lo guardava pericolosamente, che diamine gli stava nascondendo? Il nome di un’amante o peggio del suo ragazzo…

“A quanto pare sei riuscito a nascondi qualcosa è Zeppa”

Disse divertito, prima di decidere di lasciarlo andare mollando una parte delle funi.

“Sarebbe stato meglio lasciarti scopare da quel tizio, sappi che con gli incantesimi di blocco è…anzi era più forte di te”

Sussurrò poi sorridente lasciando i bagni, stava per fargli del male, anzi probabilmente glielo aveva già fatto e non si era neanche divertito, i suoi tocchi sembravano non avere il minimo effetto sul biondo pensò infastidito, mentre a metà corridoio lo liberava completamente riprendendo Clavis che aveva appena digerito.
Non sapeva cosa fare, forse avrebbe semplicemente dovuto ucciderlo e liberarsi dell’ossessione.

Zephire appena venne mollato dai lacci di energia scivolò seduto a terra.
Si passò una mano fra i capelli nel tentativo di calmarsi e regolare il respiro ma quando si accorse di non riuscirci fù attenagliato da un senso di panico tremendo e forse, solo allora, si rese conto di ciò che era accaduto.
Amadeo VOLEVA fargli del male, DESIDERAVA umigliarlo e poi l'aveva picchiato.. certo, era solo un ceffone ma dato da amadeo era come ricevere una pugnalata al cuore.
Singhiozzò con forza mentre, alzandosi la maglia, smuoveva l'incantesimo e rendeva finalmente visibile il tatuaggio
-cosa gli ho fatto..?
Chiese ad alta voce a se stesso mentre con una mano si accarezzava vagamente il fianco dove vi era impresso il nomedell'altro con caratteri antichi ma eleganti.
Amadeo era stato la sua benedizione ma sarebbe stato anche la sua dannazione eterna..