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| Era come se fosse caduta nel baratro assoluto, il nulla l'aveva abbracciata, ma non era quello che aveva desiderato, se lo doveva perdere, se doveva perdere la sua unica ancora di salvezza, allora preferiva morire. Tornare tra le braccia di colei che aveva amato prima di ogni altra cosa, colei alla quale presto o tardi si sarebbe ricongiunta. In quello stato sentiva solo il dolore che le provocava l'anima, i sensi di colpa, il fatto stesso che lei aveva ferito la persona che amava e che la stava perdendo. Al di fuori di quell'oscurità non esisteva più nulla, esisteva solo dolore, sofferenza, tormento, tristezza... E la rabbia del suo amato che le si scagliava contro come un fiume in piena nelle stagioni delle piogge.
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