Per lui cos'era quell'istituto?
Una tappa diversa tra le altre del suo infinito viaggio?O semplicemente si era annoiato di vagabondare per ogni luogo e per ogni paese.No...quel posto lo attirava,aveva percepito da centinaia di metri l'odore di creature benigne,creature diverse da lui,ma anche suoi compagni Demoni.Fin da lontano alzava lo sguardo verso cartelli luccicanti con enormi indicazioni per quell'istituto a cui aveva deciso di iscriversi.
Quella strana veste ormai lo accompagnava ovunque,ma quella mattina un venticello fresco gli scombinava i lunghi capelli e un'aria annoiata era cucita sul ragazzo.
Arrivò nel giro di qualche minuto davanti al portone dell'edificio,decine di ragazzi e ragazze lo sfioravano,lo guardavano...migliaia di occhi freddi come lame si posavano su Allen.Si bloccò di colpo guardandosi intorno follemente confuso ma allo stesso tempo divertito.
L'eterno riposo dona loro,e splenda a essi la luce perpetua...dal monte non si elevi a te,o dio,la nostra lode,ti sia offerto in Gerusalemme un sacrificio...esaudisci la mia preghiera affinchè,ogni essere di sangue possa giungere a te.Queste le fiduciose parole mormorate dal ragazzo quella mattina,senza un preciso motivo.Continuava a ripeterle da 150 anni,da quando gli abitanti di un povero paese le ripetevano a suo passaggio.
Deciso in un istante di entrare nell'edificio notando che anche la folla di alunni si precipitava dentro sorridente,proprio come lui.Si posizionò al centro di quella piena entrata,totalmente spaesato.Doveva trovare qualcuno che lo aiutasse,non gli importava chi,ma doveva farlo.
Edited by †BlackEvil† - 7/1/2009, 17:50
