Irin °ç° ’ |
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| Chissà quante volte aveva sognata un'entrata trionfante,nel posto in cui avrebbe dovuto vivere.Così si sarebbe risparmiato di farsi una reputazione decente,ma appariva figo,anche solo dalla presentazione,senza far troppa fatica. Sospirò. Non c'era un'anima,nella stanza. Si sarebbe dovuto fare il mazzo per trovarsi qualche amico,probabilmente,oppure sarebbe dovuto restare in disparte,come al solito. Porca miseria... sussurrò a denti stretti,osservando l'enorme struttura che lo circondava.Trovarsi da solo in uno spazio così immenso era tremendamente frustrante.
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