La prima volta..., ... in discoteca! *///*

Allen portò Laharl in braccio fino all'entrata del locale, poi lo lasciò scendere e gli prese la mano, stringendola forte.
Fece un saluto al buttafuori, che conosceva da tempo, che li lasciò entrare senza problemi.
Questa è la discoteca piccolo... Qui si balla, si beve, e si fanno nuove conoscenze! Ma quest'ultima opzione oggi non esiste!
Gli disse urlando per sovrastare la musica e le voci della gente intorno a loro.

Oh Signore! Vieni con me!
Laharl non lo aveva notato, ma c'erano già parecchi occhi puntati du Allen, e circa il doppio erano puntati su Laharl, e questo ad Allen non andava per niente bene.
Prese in braccio Laharl e lo trascinò al bancone, dove ordinò al barista un bicchiere di vuno rosso per Laharl e una vodka alla menta per se stesso.

Ti piace?
Chiese Allen all'orecchio di Laharl. Non sapeva quanto potesse reggere l'alcool, ma di sicuro meno di lui, che nel frattempo aveva finito la vodka e ordinava un bicchiere di vino anche lui, giusto per non lasciare solo Laharl x°

Non dirmi che non reggi l'alcool...
Disse in tono canzonatorio.
Lo prese di nuovo in braccio e lo portò ad un tavolo, lontano sia dalle casse che dalla folla.
Qui possiamo stare tranquilli...
Chiese ignorando le occhiate di alcune ochette.

Lasciale guardare... anzi... Mostriamogli che siamo occupati entrambi...
Detto questo, senza preoccuparsi affatto delgli sguardi della gente, se lo prese in braccio e lo baciò, accarezzandogli i capelli con tenerezza.

Stai bene Laharl?
Chiese, una volta averlo lasciato, un po' preoccupato che gli fosse tornata la febbre, vedendolo tutto rosso.
Lo teneva stretto, in braccio a lui, e gli mise dolcemente una mano sulla fronte, andando poi ad accarezzargli le guance rosse.

C

e... singhiozzo certo... disse allacciandole le braccia dietro al collo di Allen e nascondendo il volto nell'incavo della sua spalla, mentre ridacchiava.

Oddio. Un bicchiere di vino lo riduceva già in quello stato! Male... o bene, dipende da che punto si guardava la situazione...
Sorrise, accarezzandogli ancora i capelli.
Capisco...

Mmhh... Laharl, non credo sia il posto adatto... Non mi importa che la gente ci veda, il problema è che potrebbe essere imbarazzante che io ti violenti qui sul tavolo!
Sorrise, lo baciò ancora ma si fermò alle labbra, bevendo poi un altro sorso del suo vino.