Un po' di sano relax.

Joker si tuffò nell'acqua gelida, toccando il fondo e cominciando a nuotare senza riprendere aria. Aveva decisamente bisogno di non pensare.
Andava avanti velocemente fendendo l'acqua con le braccia, cercando di rilassarsi. Non dormiva da giorni, e non ne capiva il motivo, ma nuotare lo aiutava a rilassarsi quindi era diventato un habituè di quella piscina. Per fortuna non c'era mai nessuno.

Lucas era salito sull’enorme edificio nel quale in cima c’era una piscina, quel posto era poco frequentato così un amico glielo aveva consigliato.
Il biondo odiava essere disturbato in quei frangenti e comunque quel giorno era li per affari, aveva con lui uno sponsor grasso e calvo che avrebbe firmato qualunque cosa pur di vederlo in costume, così dopo essersi cambiato nel suo camerino privato il mago nero uscì per raggiungere la sua sdraio.
Solo un attimo si girò notando una macchiolina verde sulla piscina, ma ignorò la cosa.

Joker non prestò minimamente attenzione alla nuova presenza, del resto era troppo impegnato a cercare di non pensare a niente per potersi accorgere di qualcosa intorno a lui. Continuò a nuotare velocemente, emergendo a respirare solo il minimo indispensabile, ignorando totalmente il fatto che avesse compagnia.

Lucas si era quindi steso con calma sulla sdraio più soleggiata della piscina, di fianco c’era il finanziere che lo fissava, ma poi il vecchio panzone notò qualcosa in acqua e dovette rendere partecipe il biondo, giusto per avere qualcosa da dire.

“Ma guarda un ragazzino dai capelli verdi”

Aveva detto al che il mago oscuro si girò a fissare la piscina, ed eccolo li sotto l’acqua che notava, non doveva essersi accorto di loro, per un istante pensò di tuffarsi in acqua e prenderlo ma non erano soli...

Non devi pensare. Non devi pensare. Non puoi pensare. Non pensare a lui. Non ricordare quell'aria arrogante, bastarda, e tremendamente sexy...
Per poco Joker non si affogò nella piscina, e dovette uscire a prendere aria. Ne approfittò per fermarsi a prendere un po' di fiato, notando un grassone che lo indicava.
Brrr... che shifo...
Non potè fare a meno di pensare, spostando lo sguardo verso la sdraio accanto al grassone.
Bello, adesso ho anche le allucinazioni...
Pensò ritornando sott'acqua.

Il panzone guardò il ragazzino con occhi porcini, quasi luccicanti.

“Che ne direste signor FireChild di divertirci un po’ con lui, ho sentito che è un gigolo abbastanza famoso nella zona”

A quelle parole Lucas abbassò lievemente il viso, ma la cosa durò solo un istante.

“Preferirei di no”

Disse solo, poi il grassone sbuffò alzandosi.

“Immagino che possiate averne quante ne volete, beh io lo voglio e ho i soldi per averlo”

Sussurrò laido alzandosi, per dirigersi versò Joker con una mano alzata.

“Hey ragazzino…vieni qui”

Aveva iniziato a parlare non notando l’occhiata pericolosissima di Lucas.

Joker si sentì chiamare, o almeno immaginò che volessero lui, visto che erano gli unici in piscina.
Emerse dall'acqua, e suo malgrado si avvicinò al mostro che, con la mano alzata, faceva penzolare il grasso del braccio.
Che schifo... Cosa vorrà da me questo idiota...
Ma chissà perchè, continuò ad avvicinarsi al bordo della piscina.

Lucas vide che il ragazzino si avvicinava, ma che diamine anche se non aveva preso tutti i soldi, col vestito e le perle poteva permettersi di passare un po’ di tempo senza lavorare come marchetta, inoltre non aveva detto che coi vecchi non ci stava.
Si alzò quindi infastidito, sfoggiando il costume argentato che faceva contrasto con la pelle un po’ abbronzata, seguendoli con lo sguardo.

“Il mio amico non ha voglia ma io si, so che lavori a notte ma che ne dici se ti do lo stesso compenso per un paio d’ore? Vorrei proprio divertirmi davanti agli occhi di FireChild, quello crede che tutto sia suo e gli sia dovuto”

Gli disse rubicondo, fissandolo desideroso.

Arrivò quasi a toccare il bordo, e sfoggiò il suo migliore sorriso.
Mi dispiace signore, ma non lavoro di giorno. Se mi faccio pagare a notte c'è un motivo. E ora, se volete scusarmi... Avrei una nuotata da fare.
E tornò sott'acqua, deciso a lasciar cadere il discorso, dando di sfuggita un'occhiata a Lucas.
Bello... Il costume gli sta perfetto...
Ma si riscosse ben presto da quei pensieri, e sveltò si immerse.

Prima che il ragazzino potesse immergersi l’uomo gli afferrò un braccio fissandolo.

“Vorrà dire che ti pagherò di più e aspetterò la notte”

Aveva sussurrato quindi leccandosi le labbra, ma prima che potesse tirarlo a se, Lucas gli arrivò vicino e gli strinse una spalla.

“Lasci…”

Il sussurrò della sua voce era quasi maledico.

“E se ne vada…”

Il grassone tremò e in pochi istanti inciampando più volte fu fuori dalla piscina e dal palazzo.

Joker avrebbe voluto urlare, ma poi sentendo la voce di Lucas si bloccò. Vide il grassone scappare caracollando verso l'uscita, e non potè fare a meno di tirare un sospiro di sollievo.
Grazie...
Mormorò in direzione di Lucas, sbuffando e andando a sedersi sul bordo della vasca, massaggiandosi il braccio.

“Fammi vedere”

Sussurrò soltanto il biondo sfiorandogli il braccio coi suoi poteri curativi.

“Non è nulla”

Disse quindi alzandosi, per poi tuffarsi in acqua, aveva bisogno di sbollire decisamente.

Lo sapevo anche io che non è nulla...
Mormorò Joker cercando con tutto se stesso di non buttarsi in acqua, restando quindi seduto sul bordo, gambe penzoloni, mentre guardava la figura di Lucas che emergeva dall'acqua.

Lucas riemerse coi capelli umidi attaccati al corpo, luccicavano quasi sotto il sole.
Si avvicinò quindi a Joker, fino a quasi sfiorargli le gambe, poggiando delicatamente la schiena sulle sue ginocchia, sembrava divertito.

“C’è una domanda che volevo farti, ma sei scappato prima che tornassi”

Aveva sussurrato socchiudendo gli occhi.

“Perché non hai preso tutti i soldi che ti ho dato, era la somma giusta per la nostra serata”

Joker cercò di impedirselo, ma le sue mani si mossero da sole posandosi con leggerezza sulle spalle dell'altro.
Non era la somma giusta. Poi, ho preso abbastanza soldi per poter dormire in un hotel di lusso per una settimana.