Angel devil gdr home [anime~manga~yaoi~yuri~hentai~tutorial~contest]

Stanza di Fang ed Heimm.

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Kintugenos
view post Posted on 3/6/2011, 00:04 by: Kintugenos
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Tixend, per chi si ricorda ancora

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Stava pensando dove potesse dormire, quando ricevette una legnata sulla testa.
Non gli fece quasi niente, anche perché la matassa di capelli aveva attutito il colpo.
Si girò, stranito e seccato per avergli interrotto i pensieri, e sentì cosa ebbe da dire Oerba, pardon, Fang.
La ragazza, così adirata, aveva un ché di esilarante, e la sua bellezza era altresì evidenziata e messa in risalto da quel comportamento e soprattutto dalla postura in cui si era messa, che metteva in evidenza il davanzale.
Un vero e proprio peperino.
Sul volto di Heimm apparve un piccolo sorrisetto divertito, e, per non sembrare scortese aspettò che avesse finito, quindi disse:
- Chiedo massimamente venia per il mio comportamento poco garbato nei tuoi confronti, pensavo a ben altro, e lo mio pensiero vaga su altri porti, ultimamente. -
Sembrava canzonarla, parlando in quel modo, ma poteva fare altro?
- Comunque, anche se mi pare troppo tardi, il mio nome è Heimm Dallr, un po' insolito come nome, da queste parti, ma facile da ricordare, a mio parere - aggiunse, con voce calma.
Si avvicinò ai letti, osservandoli e grattandosi il mento.
- A mio avviso, questi letti sono troppo piccoli per le nostre persone, ragion per cui lascerò a voi l'altro letto, io dormirò su un trespolo, o fuori dalla finestra, se ci sono appigli. -
Detto ciò, prese con una mano un piede di un letto, e con l'altra il piede dell'altro, e con un potente scatto, fece unire perfettamente in un sol colpo i due letti.
- Non so se lei ha problemi a dormire con un dell'altro sesso, ma nell'incertezza, provvederò a far qualcosa, ma non ora, ché sono piuttosto stanco -.
Si chinò a prendere la valigia, la aprì, e ne estrasse un piccolo trespolo treppiedi, donatogli dalla maga, mai mostrato ai preti per non so quale riservatezza, lo mise su una scrivania, quindi entrò in bagno, tenendo la porta socchiusa.
Dopo qualche secondo, si sentì un forte rumore e spaventoso rumore di ossa che scricchiolano, che si torcono, che dislocano.
Dopo un po', si sentì un cupo "crooo-crooo", e dalla porta uscì un grosso e minaccioso corvo dal becco nero.
Il corvo, con tutta calma, dunque si alzò in volo e si posò sul trespolo.
- Per il momento, ciò è il massimo che posso fare, signorina Yun - echeggiò dal corvo la voce di Heimm, senza aprire becco.
 
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6 replies since 30/5/2011, 22:54   78 views
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