Un viaggio per dimenticare

Gabriel si sentiva stranamente vuoto e allo strano modo il suo corpo ardeva sembrava che Dio fosse ancora qui, ma era impossibile.
Lui, dio era scomparso e non poteva più ritornare, sospiro e apri la porta dell’agenzia di viaggi, sicuramente cambiare aria li avrebbe fatto più che bene...
<<ehm...scusate c'è qualcuno...>>

Barlock stava sistemando alcuni dati al computer e beveva annoiato un caffè quando sentì una voce familiare...
"Che sia...?"
Uscì dalla sa stanza e si ritrovò davanti Gabriel...
"Gabriel...."
Gli saltò letteralmente addosso abbracciandolo e baciandolo
"Dove diavolo eri sparito?"

"barlock"
li piangeva il cuore a guardarlo, non sapeva bene come comportarsi con lui..
"cosa li posso dire adesso..."
<<ciao..come stai?>>
disse semplicemente

"Io stò bene,ma tu....tu dove cavolo eri?"
Gli carzzò la testa guardandolo dolcemente
"Mi hai fatto preoccupare...gira voce che i direttori siano in pericolo al momento...non mi hai detto niente e sei sparito!Secondo te come mi sono sentito?"

Alzo la testa per fissarlo e senti una fitta al cuore...
"no non guardarmi con quegli occhi"
Attendo con le mani la camicia di barlock e con il viso si appoggio al suo petto nascondendo completamente il suo viso
<<scusa....>>

"Ma che...?"
Barlock fissò con fae interrogativo Gabriel per alcuni secondi...poi,capendo che era meglio non fare domande,gli carezzò la testa
"Gabriel..."

<<io ho fatto una cosa terribile...>>
"no no no non devo fare così"
Affannosamente porto ancora di più il suo sull’addome di barlock, era come se volesse soffocare...

"Che cosa?Me lo vuoi dire?"
Lo chiese con un tono dolce mentre gli carezzava la testa.Sentiva che era difficile per luiparlare in questo momento e se non avesse voluto parlargliene non avrebbe insistito

Con un gran respiro e rammarico nei propri confronti si tolse da barlock
<<possiamo palarne dopo..ora proprio non ci riesco, se no mi metto di nuovo a piangere>>
Si strofino gli occhi arrossati

Gli sorrise dandogli un bacetto sulla fronte
"Dai...se non vuoi lascio stare..."
Gli carezzo una guancia e lo abracciò forte a se...
§Cosa lo turba?Vorrei tanto saperlo...ma non voglio farlo soffrire...§

<<grazie...amore>>
lo disse con un filo di voce mentre abbraccia con forza barlock
(te teneri **)

"Figurati..."
Gli diede un bacetto sulla capocchia poi sorridendo gli chiese:
"Allora?Cosa sei venuto a fare qui?Non ti ho mai detto che lavoravo qui"

Gabriel tremo leggermente sentiva cessantemente la presenza di dio
"basta!! non ci devo pensare"
si scotola la testa e riprese sorridente a fissare Barlock
<<sono qui! perchè ho deciso di fare un viaggio...per pensare>>

"Bhe...te lo meriti!"
Si alz e aiutò il compagno a mettersi in piedi,poi si mise seduto nella scrivania
"Dove hai deciso di andare?"

lo guardo stranito
<<scusa ma perchè ti siedi nel posto del lavorante...>>
ritorno con la memoria in dietro nel tempo e collego un'pò i punti..e poi...
<<ah..ma lavori qui>>
sorrise e in tutta calma si mise seduto sulla sedia
<<io ho deciso di andare al mare a rilassarmi un'pò>>