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Obligation, CrossOver

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Huyu Hitsugaya
view post Posted on 13/9/2007, 22:47




Avverto che questa fic la sto scrivendo con un'amica e non ho guardato se tutti gli errori sono a posto o meno!^^""""
Cmq, spero che vi piaccia!^^
La CrossOver è stata creata su Devil May Cry e Kingdom Hearts II!^^
Buona lettura!^O^


Capitolo 1°: Prologo
Era una giornata calda e afosa, ma abbastanza fresca quella che si profilava all’orizzonte; su di una scogliera, in riva al mare, un imponente villa in stile Gothic – Medieval, faceva mostra di tutta la sua magnificenza, per nulla spettrale, ma anzi, bene cura e restaurata.
La villa, composta da tre piani, ha un numero impressionante di finestre e, i balconi, erano intervallati da numeri fissi di finestre.
Al terzo piano, nella parte posteriore della villa, si potevano notare, che tre cortine di tende, di diverso colore e in tre ubicazioni differenti, erano scostate e tre nere figure si potevano notare.
Tre sagome dalla corporatura minuta e delicata, che osservava con occhi tranquilli l’azzurra distesa acquatica.
La prima di esse, aveva corti capelli castani, che le incorniciavano il fino viso dalla pelle chiara, sul quale spiccavano occhi color verde oliva che scrutavano l’azzurra distesa; non s’accorge di un movimento dietro ei, sussultando quando due forti braccia le circondarono la vita sottile; subito si rilassa poggiando la propria schiena al petto nudo del compagno, che sorrise, posandole un dolce bacio tra i capelli, restando in silenzio.
L’altra aveva i capelli castani, con alcuni riflessi biondi, che le arrivavano poco più giù delle spalle, occhi azzurro terso. La pelle chiara, quasi lattea, immobile, con i gomiti sulla marmorea superficie del bordo del balcone, osserva anch’ella il mare calmo in piena estate. Rientrò lentamente in camera, mentre la lieve brezza accarezzava il di lei corpo e le soffici tende, la brezza dall’odore salmastro della prima mattina, erano appena le sette. Iridi sue colore del cielo che lentamente vagano, incontrando poi l’ubicazione del letto a baldacchino, dalle candide lenzuola. Ancora dormiva la persona che aveva occupato il suo cuore, dormiva con fare quasi beato. Sorriso lieve si delinea sulle labbra d’ella, un semplice sospiro e s’avvicina al letto, sedendosi quasi sul bordo, di fianco al ragazzo, ed osservandolo in silenzio. Quasi assopita.
Infine la ragazza dai mori capelli, che le giungevano sino a metà della schiena, scalati le coprivano parzialmente il lato sinistro del viso. Seduta sul davanzale della sua finestra, gli occhi chiusi, che velano il color nocciola-giallognolo dei suoi occhi, i capelli appena accarezzati dalla lieve brezza marittima. Un semplice sospiro esce dalle sue labbra rosee, quante cose erano cambiate in poco più di un anno. Sorriso si accenna lievemente sulle sue labbra, lentamente le palpebre si alzano, e lei scende dal davanzale. Osserva la sua stanza medesima, è ancora presto in effetti, ma lei non ha più sonno. Avanza lentamente nella sua stanza, avvolta dalla penombra, voltandosi poi a guardare l’ampio letto, a baldacchino, come sempre l’aveva desiderato, dalle tende nere e dalle lenzuola chiare, azzurro pallido. S’avvicina a questo, spostando appena una delle tende tirate, osservando suo marito, li disteso e beato, con le coperte spostate. Ridacchia appena, ora gattonando sul letto sino ad essergli di fianco. E coricandosi, sulle fresche coperte. Dopo tutto non era ancora ora di alzarsi, c’era tempo per un po’ di sonnecchio, Ridacchiò appena rannicchiandosi.
Molte cose erano cambiate nel corso di quel anno e mezzo. Molte cose che hanno fatto piangere e che hanno fatto ridere, ma che soprattutto hanno creato quello che ora loro sono, quello che ora loro morbosamente proteggono. Una giornata d’estate, non troppo afosa ma nemmeno fresca, allietata dal lieve vento dall’odore salmastro che giunge dal mare. Il piacevole rumore delle onde, che si infrange contro gli scogli di fianco al castello. Lo stridulo verso dei gabbiani in volo, che in picchiata raggiungo l’acqua per pescare. Dopo l’inferno, il paradiso.


Questo è il prologo, spero che vi sia piaciuto!^^
Al prossimo capitolo!^*^
 
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